Dei e dee della Luna nelle antiche religioni (2023)

La Luna, con la sua posizione nel cielo, è un segno premonitore dei cambiamenti stagionali, ed è quindi comprensibile che la maggior parte delle culture abbia divinità associate ad essa. Mentre i popoli occidentali sono più familiari con le dee della Luna, come Artemide nella mitologia greca, non tutte le società immaginano la Luna come una figura femminile. Nell'Età del Bronzo, ad esempio, le antiche civiltà dell'Anatolia, della Sumeria e dell'Egitto avevano dei della Luna di genere maschile. Di seguito sono riportati alcuni dei principali dei e dee della Luna delle antiche religioni:

Artemide

Cultura: Grecia classica Genere: Femminile Nella mitologia greca, il dio del sole era originariamente Helios, mentre la dea della Luna era Selene. Nel corso del tempo, però, questa concezione cambiò e Artemide divenne associata a Selene, così come Apollo divenne il dio del sole. Artemide divenne quindi la dea della Luna.

Bendide

Cultura: Tracia e Grecia classica Genere: Femminile La dea tracia della Luna Bendide è la divinità tracia più conosciuta, poiché era adorata ad Atene, dove veniva associata ad Artemide. Il suo culto in Grecia era particolarmente popolare durante il V e IV secolo a.C., quando veniva raffigurata in statue nei santuari greci e su vasi ceramici insieme ad altre divinità. È spesso raffigurata con due lance o altre armi, pronta per la caccia.

Coyolxauhqui

Cultura: Azteca Genere: Femminile La dea azteca della Luna Coyolxauhqui ("Campane d'oro") veniva rappresentata in combattimento con suo fratello, il dio del sole Huitzilopochtli, una battaglia antica che veniva rappresentata nei sacrifici rituali durante il calendario festivo azteco. Lei perdeva sempre. Nel Templo Mayor di Tenochtitlan (l'odierna Città del Messico) è stato scoperto un enorme monumento che rappresenta il corpo smembrato di Coyolxauhqui.

Diana

Cultura: Roma Genere: Femminile Diana era la dea romana dei boschi, associata alla Luna e identificata con Artemide. Diana è tipicamente raffigurata come una giovane e bellissima donna, armata di arco e faretra, e accompagnata da un cervo o altre bestie.

Heng-o (o Ch'ang-o)

Cultura: Cina Genere: Femminile Heng-o o Ch'ang-o è la grande divinità lunare, anche chiamata "Fata della Luna" (Yueh-o), in varie mitologie cinesi. Nella cultura cinese, la Luna è un simbolo visivo dello Yin, un corpo freddo e bianco associato alla neve, al ghiaccio, alla seta bianca, all'argento e al giada bianco. Heng-o vive in un palazzo bianco, il "Palazzo del Freddo Diffuso" o la "Basilica della Luna del Freddo Diffuso". Una divinità maschile associata è il Teocrate dell'"Anima Bianca" della Luna.

Ix Chel

Cultura: Maya Genere: Femminile Ix Chel (Signora dell'Arcobaleno) è il nome della dea maya della Luna, che appare in due forme: una giovane donna sensuale associata alla fertilità e alla sensualità, e una potente donna anziana associata a queste cose, nonché alla morte e alla distruzione del mondo.

Yah, Khons/Khonsu e Thoth

Cultura: Antico Egitto Genere: Maschile e Femminile La mitologia egizia aveva una varietà di divinità maschili e femminili associate agli aspetti della Luna. La personificazione della Luna era un dio maschio chiamato Iah (o Yah), ma le principali divinità lunari erano Khonsu (la Luna nuova) e Thoth (la Luna piena), entrambi maschi. L'"uomo sulla Luna" era un grande babbuino bianco e la Luna veniva considerata l'occhio sinistro di Horus. La Luna crescente veniva rappresentata nell'arte dei templi come un giovane toro feroce e quella calante da un toro castrato. La dea Iside veniva talvolta considerata una dea della Luna.

Mawu (Maou)

Cultura: Dahomey, Africa Genere: Femminile Mawu è la Grande Madre o dea della Luna della tribù dei Dahomey in Africa. Lei cavalcava nella bocca di un grande serpente per creare il mondo, le montagne, i fiumi e le valli. Creò un grande fuoco nel cielo per illuminarlo e creò tutti gli animali prima di ritirarsi nel suo regno celeste.

Mên

Cultura: Frigia, Asia Minore occidentale Genere: Maschile Mên è un dio lunare frigio associato anche alla fertilità, alla guarigione e alla punizione. Guariva i malati, puniva i malvagi e proteggeva la sacralità delle tombe. Mên è solitamente raffigurato con le punte delle lune crescenti sulle spalle. Indossa un berretto frigio, tiene in mano un pigna o una patera con la mano destra distesa e appoggia la sinistra su una spada o una lancia. Un precursore di Mên era Arma, che alcuni studiosi hanno cercato di collegare ad Hermes, ma senza molto successo.

Selene o Luna

Cultura: Grecia Genere: Femminile Selene (Luna, Selenaia o Mene) era la dea greca della Luna, che guidava un carro attraverso i cieli trainato da due cavalli bianchi come la neve o occasionalmente da buoi. È romanticamente legata in varie storie a Endimione, Zeus e Pan. A seconda della fonte, suo padre poteva essere Hyperion o Pallas, o addirittura Helios, il sole. Selene è spesso identificata con Artemide, e suo fratello o padre Helios con Apollo. In alcuni racconti, Selene/Luna è una Titana della Luna (essendo femmina, potrebbe essere una Titanessa) e figlia dei Titani Hyperion e Thea. Selene/Luna è la sorella del dio del sole Helios/Sol.

Sin (Su-En), Nanna

Cultura: Mesopotamia Genere: Maschile Il dio sumero della Luna era Su-en (o Sin o Nanna), figlio di Enlil (Signore dell'Aria) e Ninlil (Dea del Grano). Sin era il marito della dea delle canne, Ningal, e padre di Shamash (dio del sole), Ishtar (dea di Venere) e Iskur (dio della pioggia e dei temporali). È possibile che Nanna, il nome sumero per il dio della Luna, potesse originariamente significare solo la Luna piena, mentre Su-en si riferiva alla Luna crescente. Sin è rappresentato come un vecchio con una barba fluente e indossa un copricapo con quattro corna sormontate da una luna crescente.

Tsuki-Yomi

Cultura: Giappone Genere: Maschile Tsukiyomi o Tsukiyomi-no-Mikoto era il dio giapponese della Luna nato dall'occhio destro del dio creatore Izanagi. Era il fratello della dea del sole Amaterasu e del dio della tempesta Susanowo. In alcuni racconti, Tsukiyomi uccise la dea del cibo Ukemochi per aver servito cibo dai suoi vari orifizi, cosa che offese sua sorella Amaterasu, motivo per cui il sole e la luna sono separati l'uno dall'altro.

Questi sono solo alcuni esempi dei numerosi dei e dee della Luna presenti nelle antiche religioni. Ogni cultura ha la sua visione unica della Luna e delle sue divinità associate, che riflette la loro comprensione del mondo e della natura.

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Author: Kerri Lueilwitz

Last Updated: 23/08/2023

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